Giancarlo Quassia

Perché un agente immobiliare è utile...e qual è il lavoro che fa e i clienti non vedono

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Ti sei mai chiesto cosa fa in concreto un agente immobiliare? Se non sai da dove proviene la commissione per ogni vendita, da idealista/tools ecco un elenco dei compiti dei professionisti del mattone.

1. Trascorrono molto tempo al telefono

Attendono le telefonate dei potenziali acquirenti e sanno fornire le informazioni necessarie. Per ogni annuncio ci sono circa 20 chiamate e quelle chiamate sono tradotte in 10 visite all’immobile. Ciò significa essere sempre a disposizione e lavorare molto. 

2. Cercano costantemente immobili

Trascorrono un paio d’ore al giorno alla ricerca di proprietà da trattare. A volte il processo di ricerca di case che soddisfino gli interessi del cliente può essere molto lungo.

3. Analizzano il mercato

E’ essenziale essere in grado di definire bene il valore reale della casa in vendita o sapere se il futuro acquisto è una buona opzione. Se l’agente lavora in una grande realtà con molte vendite proprie, può fare valutazioni molto più accurate rispetto a quelle fatte basandosi sugli annunci immobiliari. E’ poi importante gestire bene offerte e controfferte. E questo può richiedere molto tempo.

4. Ispezionano le proprietà

Gli agenti passano parte del loro tempo a visitare gli immobili che devono gestire. E’ importante verificare tanto l’aspetto, ovvero come si presenta la casa, quanto le questioni legate a possibili ipoteche, permessi e altro ancora.

5. Investono nel marketing

Oltre a non ricevere uno stipendio fino a quando l’affare è concluso, gli agenti investono nel marketing e nell’home staging, in modo che la casa abbia un’immagine migliore e sia più facile da vendere.

6. Partecipano a corsi di formazione

Gli agenti devono avere nozioni di fiscalità, diritto, marketing, fotografia e video; devono sapere come migliorare l’immagine della casa e conoscere le tecniche di negoziazione e di vendita. Devono, quindi, partecipare costantemente a corsi di formazione. Frequentano anche convegni e fiere immobiliari per imparare da altri professionisti e migliorare i loro servizi.

7. Aiutano con il finanziamento

Oltre ad aiutare gli acquirenti a ottenere i migliori mutui possibili o un mutuo che pensavano di non poter ottenere, sono pronti a rispondere a qualsiasi domanda sul finanziamento. Sanno meglio di chiunque altro quanto costa aggiustare piccoli difetti o effettuare una ristrutturazione.

8. Verificano l’intero processo

Uno dei principali vantaggi di contattare un agente immobiliare è la sicurezza legale che forniscono. Sono a conoscenza di tutto il processo di vendita e hanno l’obbligo di verificare che il tutto si compia legalmente. Inoltre, risolvono problemi di cui molte volte né acquirenti né venditori sono a conoscenza.

9. Mantengono la calma

Un buon agente non solo si incarica di acquistare o vendere la tua casa, ma cerca anche di far sì che il processo non sia stressante.

...E tutto questo è gratuito, almeno fino a quando l’operazione non va a buon fine.

fonte articolo: idealista.it https://www.idealista.it/news/immobiliare/residenziale/2018/02/05/125206-perche-un-agente-immobiliare-e-utile-e-in-cosa-consiste-il-suo-lavoro

Cedolare secca 2018, come funziona e quando si applica

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La cedolare secca è un regime fiscale agevolato che permette l'applicazione di un'imposta sostitutiva sui contratti di affitto a canone libero del 21% e a canone concordato del 10%. Ma come funziona e quando si applica?

La cedolare secca consiste nell'applicazione di un'aliquota sostituitiva, fissa e agevolata che sostituisce: Irpef e relative addizionali, imposta di registro, imposta di bollo di 16 euro. Sugli affitti a canone libero si applica un'aliquota del 21%, mentre la legge di Stabilità 2018 ha prorogato l'aliquota del 10% per i contratti a canone concordato anche per il biennio 2018-2019.

Confedilizia ha elaborato una tabella che riassume tutte le informazioni utili sulla cedolare secca

Confedilizia
Fonte: idealista.it https://www.idealista.it/news/finanza/fisco/2018/01/30/125142-cedolare-secca-2018-come-funziona

Come sfruttare al meglio il sottotetto di una villetta

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Può risultare difficile sfruttare al meglio il piano appena sotto il tetto della propria casa, che sia un attico o una casa indipendente, a causa di vari piccoli problemi: tetto spiovente che riduce lo spazio abitabile, maggiore esposizione agli agenti atmosferici, difficile circolazione dell'aria e della luce.

L’oggetto principale del concorso di progettazione architettonica ospitato daGoPillar, marketplace attraverso cui è possibile ottenere decine di progetti da architetti di tutto il mondo per capire bene come ristrutturare i propri spazi, è proprio questo: la ristrutturazione di una villa con particolare attenzione a come utilizzare al meglio l'ampio sottotetto.

Tra i tanti progetti ricevuti, quello di Andrea Dalmasso è stato selezionato dai clienti come il più adatto ai propri gusti e alle proprie esigenze: il progettista ha proposto di sfruttare parte della zona non abitabile del sottotetto come integrazione del piano sottostante. Infatti, senza compromettere la struttura complessiva della casa, ha immaginato un soggiorno a doppia altezza che prevede dal piano sotto tetto un affaccio in giù verso il soggiorno, collocato direttamente al di sotto di questa parte. Questo permette al soggiorno di essere un ambiente più arioso e illuminato e integra perfettamente il piano superiore al resto della casa sfruttando dello spazio che altrimenti sarebbe stato inutilizzato. Per enfatizzare l’altezza del soggiorno l’architetto ha previsto di ricoprire le pareti con una carta da parati omogenea che salga fino al piano superiore. L'arredo, invece, è volutamente in contrasto: morbido e dai toni chiari nel living inferiore; scuro e dalle linee squadrate nella zona giorno con affaccio prevista nell'attico. 

L’architetto Alessandra Corino, invece, propone uno stratagemma più classico ma estremamente efficace per sfruttare la parte con il soffitto più basso: quello di collocare lì i bagni e alcuni ripostigli progettati ad hoc nonché una zona armadio-guardaroba.

Kostantin Sharlykov ha pensato ad un grande living open space, la cui ampiezza attenua un po’ l’impressione di scarsa altezza del soffitto, incentivando la circolazione dell’area e della luce in tutto l’ambiente. Contribuisce a questa sensazione la presenza su di un lato di ampie porte-finestre che si aprono su un terrazzino.

Infine, Leart Mullaademi propone una soluzione molto bella alla vista, anche se leggermente più dispendiosa: quella di rialzare parte della mansarda attraverso l’uso di una struttura in vetro e acciaio che inglobi anche il terrazzino esterno: questo crea una vista davvero panoramica sull’ambiente circostante e permette di sfruttare tutta l’illuminazione naturale possibile per l’intero ambiente.

fonte: il sole 24 ore http://www.ilsole24ore.com/art/casa/2018-01-26/come-sfruttare-meglio-sottotetto-una-villetta-154629.shtml?uuid=AEKcEfpD

 

Cinque consigli pratici per aumentare il valore della tua casa prima di venderla

piccoli dettagli arredamento casa

Per convincere un acquirente a scegliere la tua casa non sono sufficienti una buona localizzazione, la superficie, l'orientamento e il prezzo. La prima impressione è quella che conta e investire una somma di denaro per migliorare l'immobile a volte è la scelta vincente. Vediamo cinque consigli pratici per aumentare il valore della casa prima di venderla.

1. Guadagnare spazio senza ampliare

Uno degli aspetti più considerati dagli aspiranti mutuatari sono lo spazio e il numero delle stanze. Per questa ragione, piccoli interventi finalizzati ad aggiungere o togliere delle stanze, disfarsi di corridoi troppo larghi o collocare degli immobili in maniera tale da dare una sensazione di maggior ampiezza trasformeranno ogni metro utile in uno spazio realmente utilizzabile.

2. Stare attenti alla prima impressione

Secondo gli esperti, il futuro compratore decide se acquistare o no una casa durante i primi sette secondi, per cui la prima impressione deve essere impeccabile: ambienti dipinti con colori neutri, spazio per imagazzinare, decorazione moderata, illuminazione con lampadine che diano più luce o apportino tonalità chiare, finestre con tende e persiane aperte, pulizia e ordine, un interruttore nuovo...optare per il legno per decorare la casa darà agli ambienti un maggiore sensazione di calore e, combinato con altri materiali, come il metallo, consentirà di dare un tocco moderno e industriale, molto di moda nella decorazione attuale.

3. Ristrutturare il bagno e la cucina 

Sono due i punti critici. Se l'immobili ha più di due stanze la cosa migliore è che abbia almeno due bagni. In questo contesto, anche se la ristrutturazione completa può essere una spesa eccessiva, cambiare le tendine della doccia, lo specchio, i rubinetti, o sostituire la vasca da bagno con una pratica doccia, darà un'immagine senza dubbio migliore e apporterà più valore aggiunto all'immobile. Rispetto alla cucina, si raccomanda rinnovare elementi come il pavimento o gli elettrodomestici (quanto più efficienti, meglio è). 

4. Migliorare le porte, le finestre e il pavimento

E' consigliabile sostituire le finestre vecchie di vetro con altre che abbiano un migliore isolamento acustico e termico. Il doppio cristallo, è, uno degli aspetti più considerati. Le porte e gli armadi devono essere rinnovati, così come il pavimento.

5. Rispettare l'ambiente

Una casa sostenibile è sempre più ricercata dai futuri acquirenti. Ma anche piccoli cambiamenti come una caldaia più efficiente, o l'installazione di pannelli solari, o l'isolamento termino di pareti e finestre, sono degli elementi ben valorati.

Fonte: idealista.it https://www.idealista.it/news/finanza/casa/2018/01/24/125098-cinque-consigli-pratici-per-aumentare-il-valore-della-tua-casa-prima-di-venderla

 

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