Come risparmiare sul riscaldamento? Il decalogo dell'Enea
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Poche regole semplici per risparmiare soldi e salute: l’Enea ha preparato un decalogo per accompagnare l’accensione dei termosifoni nei 4.300 comuni della zona climatica e, quella dell’Alta Italia.
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La manutenzione corretta degli impianti è fondamentale per consumare e inquinare meno, per evitare sanzioni e soprattutto per evitare rischi alla salute. Secondo l’Osservatorio ProntoPro.it la spesa media nazionale per la revisione e la manutenzione della caldaia, escludendo i costi di verifica dei fumi, è di 65 euro l’anno; Milano è la città più cara (in media 90 euro) seguita da Genova, Roma e Torino.
Il controllo della temperatura e l’uso dei cronotermostati, dispositivi elettronici che consentono di regolare temperatura e tempo di accensione in modo da mantenere l’impianto in funzione solo quando si è in casa. Scaldare troppo la casa fa male alla salute e alle tasche: la normativa consente una temperatura di 20 - 22 gradi, ma 19° sono più che sufficienti a garantire il comfort necessario. Attenzione, inoltre, perché ogni grado abbassato si traduce in un risparmio dal 5 al 10% sui consumi di combustibile.
IL PELLET INQUINA?Primo: nel “catino padano” in cui c’è l’aria più inquinata d’Europa la prima causa di smog non è il traffico.
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